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Il té freddo è per molti la bevanda preferita dell'estate: dissetante, rinfrescante ed energetica. L'energia che scaturisce dal té è rilasciata dalla teina, il farmaco naturale psicoattivo più noto in tutti i 5 continenti. Bere tè ha la stessa valenza, in termini di assimilazione di caffeina o teina, di un caffè espresso, quindi agisce come stimolante del sistema nervoso. Una tazza di té senza zucchero contiene 2 calorie, una lattina o bicchiere preconfezionato di tè, di quelli che troviamo nei supermercati e nei bar apporta dalle 29 alle 33 calorie.
In commercio si trovano svariati tipi di té freddo confezionato e la vendita non trova crisi, il té al limone e alla pesca sono la bevanda preferita da chi vuole dissetarsi preferendo all'acqua un gusto piacevole e genuino senza ricorrere a prodotti gassati e ipercalorici.
E' sempre bene avere una scorta di te freddo in frigorifero per il proprio piacere e da offrire agli ospiti, ma è ancora più conveniente e genuino avere l'abitudine di prepararsi da sè il te freddo.
La preparazione e semplicissima, identica ad un té caldo: acqua bollente, té da infuso oppure in sacchetti, limone e, se si preferisce, zucchero; lasciar raffreddare a temperatura ambiente e poi raffreddarlo in frigo.
Per il té freddo fatto in casa bisogna avere delle piccole accortezze per non rovinarne il sapore:
- il té freddo va consumato nella stessa giornata e non può essere conservato in frigo per più di 24 ore; caratteristica dell'assenza di conservanti.
- non lasciare troppo in infusione per non avere un té freddo troppo "forte" ma soprattutto perchè oltre i 3 minuti l'infuso inizia a rilasciare un aroma amaro che può piacere soltanto se bevuto subito.
- non esagerare con il limone, nelle ore fermenta e rilascia acidità.
- zuccherare il tè quando è ancora bollente per consentire il completo scioglimento di ogni molecola.
- conservare in una caraffa con coperchio per preservarne l'aroma.
Per una caraffa da un litro sono necessari 5 sacchetti di tè o il corrispettivo di 5 dosi di infuso, limone e zucchero a discerezione propria.
E' sempre bene non eccedere nel consumo, così come del caffè, e soprattutto nelle ore serali nelle quali potrebbe risultare più difficile addormentarsi subito dopo aver bevuto té.
Rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia in caso di abuso di tè.