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Vuoi dimagrire in vista della fatidica “prova costume” e pensi che saltare la prima colazione ti aiuti a farlo più velocemente? Secondo uno studio presentato nel corso dell’ Endocrine Society, a Washington, è esattamente il contrario.
Già si sapeva che il primo pasto della giornata era fondamentale nel regime alimentare bilanciato, ma secondo questo recentissimo studio sembrerebbe che privarsi della colazione inneschi una reazione nel cervello che lo spingerebbe nell’arco della giornata ad avventarsi su cibi molto calorici, con conseguenze disastrose sulla dieta.I ricercatori hanno analizzato le reazioni cerebrali di 20 individui attenti ad osservare immagini di cibi poco calorici (verdura, frutta, pesce) e immagini di cibi molto calorici (dolci, pizza, cioccolato).
Di queste persone alcune avevano consumato una ricca colazione, altri l’avevano saltata. Nel cervello di quest’ultimo gruppo i cibi ipercalorici attivavano nel cervello l’area del desiderio che porta ad agire in modo compulsivo e immediato.Questo comportamento è una risposta del nostro organismo alla privazione del cibo, che tende a garantire il necessario apporto calorico per la sopravvivenza.Quindi per una dieta efficace la cosa migliore è mantenere sempre il numero di pasti; i tre principali più due spuntini riducendo però la quantità di calorie totali della giornata,e per questo è molto utile consultare il sito calorie.it.
Da quando faccio la colazione con 200 ml di bevanda di riso, 5/6 fette biscottate, circa 25/30 grammi di marmellata più un frutto riesco non solo ad evitare le abbuffate a pranzo sentendomi poi male, ma anche ad affrontare le attività quotiane mattutine con la massima efficienza a tal punto che anche le prestazioni sportive sono migliorate tantissimo!