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Integrare la normale dieta con supplementi di vitamina A, E, C, di selenio al fine di prevenire alcune forme tumorali, l’invecchiamento e le malattie neurodegenerative potrebbe essere inutile se non controproducente.
In uno studio pubblicato sul Journal of the American Medical Association un gruppo di ricercatori danesi ha condotto un'analisi statistica per verificare il tasso di mortalità su un campione di circa 230 mila individui in rapporto all’assunzione di integratori antiossidanti (vit. A,E,C, selenio) come cura preventiva sulla longevità.
Secondo i risultati della ricerca non vi sarebbero evidenze scientifiche a conferma del fatto che un’integrazione di vitamina C aumenti né diminuisca la longevità né che l’assunzione di selenio porti alcun effetto. Addirittura l’integrazione di vitamine A ed E sembra legata ad un aumento del rischio di mortalità nel campione considerato.
Basta ricordare che un’alimentazione corretta e variata è sufficiente a garantire il giusto apporto di vitamine e sali minerali.
Fonte: Bjelakovic G et al. Mortality in randomized trials of antioxidant supplements for primary and secondary prevention. JAMA 2007;297:842-57.